Rompere con il capitalismo
48 pagine
"Avevo vent'anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita". La frase di Nizan, bandiera dello scontento giovanile del dopoguerra, è oggi quasi dimenticata. La lotta espressa dal disagio dei giovani continua a trovare il suo limite negli strumenti che adotta e negli appoggi che suscita. Essa deve darsi strumenti diversi da quelli che trova intorno già pronti: deve potersi sviluppare senza l'abbraccio mortifero di sciacalli interessati che la incanalano soltanto nell'alveo elettoralesco e parlamentare; deve saldarsi con la scienza della rivoluzione comunista.
Indice del volume:
- L'esaltazione borghese dell'individuo e il suo annientamento sociale
- La sostanza del capitalismo
- L'alienazione giovanile nella societa' capitalistica
- L'estraniazione dell'individuo
- Contro la cultura e la scuola borghese
- La menzogna interessata della libera individualita'
- L'annoso problema delle parole d'ordine
- Un programma: l'ambiente