Autorizzazione ad accordarsi coi partiti affini
PARTITO COMUNISTA D’ITALIA
Sezione dell’Internazionale Comunista
Milano, 3 febbraio 1921
CIRCOLARE n. 3
(riservata)
Alla Commissione Esecutiva della sezione di …
OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AD ACCORDARSI COI PARTITI AFFINI
Si autorizza la Federazione Provinciale e la Sezione comunista di … di addivenire a intese con le Frazioni di avanguardia (sindacaliste-anarchiche) per quelle eventuali manifestazioni che potessero interessare il nostro partito di fronte all'attuale tragica situazione quali:
1. Comizi e dimostrazioni pro-detenuti politici per reati di pensiero, di stampa, scioperi, agitazioni e tumulti.
2. Caro-vita e disoccupazione.
3. Propaganda rivoluzionaria contro la reazione che infierisce a danno dei militanti e dei lavoratori.
4. Comitati di studio dei Consigli di Fabbrica e pubblicazioni sovversive.
5. Varie.
Tali accordi devono naturalmente essere temporanei e subordinati perché questa Commissione dovrà informare il Comitato Centrale degli impegni assunti e attendere da questo ordini precisi per evitare azioni caotiche e prive di collegamento che potrebbero nuocere l'Organizzazione del nostro Partito.
IL COMITATO CENTRALE DEL PARTITO COMUNISTA D’ITALIA
Fonte | ACS/PS | ||
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Autore | Il CC del PCd'I | ||
Archivio n+1 | Copia dattiloscritta | Rif. 1335 | |
Livello di controllo | Rilettura X | Confr. Orig. | Rev. critica |