Lettera della Centrale al "diffamatore"
1 settembre 1925
Al compagno Botaccioli
Caro compagno,
alle domande posteti dal Segretariato III del Partito ai [sic] risposto in senso affermativo. Dovevamo perciò noi, trovarci di fronte ad una tua serrata documentazione di tutto il nostro mal governo politico ed amministrativo di cui tu ti vanti di aver da molto tempo, e non da oggi, messo in rilievo.
Ma come al solito ci troviamo di fronte ad uno dei tanti fatti di degenerazione, e manifestazione di un isterismo personale e pettegolo del quale sono uso a servirsi tutti coloro che a corto di argomenti politici, e di idee chiare ricorrono, per dire male.
Non chiediamo ora a te, e per evidenti ragioni politiche del momento, spiegazioni e documentazioni sulle tue volgari e rabbiose calunnie, se ti sembri compatibile colla tua permanenza a qualità di militante del partito, ma siccome vi è una questione sorta fra noi e la sinistrissima... italiana, innanzi alla Commissione di Controllo Internazionale, ti invitiamo se non sei un calunniatore in mala fede a documentare presso detta Commissione la fondatezza dei tuoi asserti che serviranno in caso a sostegno delle affermazioni contenute nelle dichiarazioni del disciolto Cd'I.
Per conto nostro affermiamo che tutti i tuoi asserti al n. 1,2,3 della tua lettera sono falsi.
E per il buon nome dei compagni che sono funzionari del Partito, non solo per quanto riguarda il numero, ma per lo spirito di sacrificio col quale essi compiono il proprio dovere di rivoluzionari, e non di burocrati, ti ricacciamo in gola la tua insinuazione, [parola illeggibile] che ancora non sai quale sia la loro vita e condizione reale a confronto di chi come te funzionario sindacale, continua la sua vita legalistica ed in sede.
È veramente doloroso, non per noi, ma per chi con tanta leggerezza per ragioni politiche interne di partito, a corto di argomenti ricorra alla calunnia ed alla denigrazione politica e morale degli organi del proprio partito credendo così di sostenere la causa del Partito della rivoluzione proletaria, sciacquandosi la bocca quotidianamente con delle parole.
Della tua meraviglia al fatto che solo oggi noi interveniamo si deve al fatto che gli organi dirigenti locali non hanno mai preso sul serio le tue balordaggini, che solo due mesi fa noi siamo venuti a conoscenza. Però se non compirai il tuo lavoro intervenendo a documentare in altra sede, e continuerai la tua opera: ritorneremo alla carica in modo decisivo, e questo giammai per il fatto che tu sia a sinistra...
In quanto alle saturazioni... regolati col tuo stomaco, noi non abbiamo di queste preoccupazioni neanche di fronte a simili... argomenti.
Saluti comunisti.
Da APC, 340/46
La Sinistra Comunista e il Comitato d'Intesa
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