Bordiga a Pappalardi

Napoli 28 ottobre 1926

Carissimo Michele, rispondo a te per tutti. Ho sulla coscienza le seguenti vostre lettere: le tue del 4/8, e del 4/9, quelle di Bruno [Bibbi] del 30/7 e 18/10... Canaglia, dirai. Accetto. Tra gli altri motivi vi è stato quello della intermittente assenza da Napoli (i miei erano a Formia) che mi complicava il lavoro di... archivio. Poi contavo un poco su altri compagni e sui milanesi, che ho visto di recente.

Sui problemi che voi sollevate ho riassunto nelle poche parole che unisco la mia opinione. Per le cose italiane molti compagni volevano reagire ai noti provvedimenti disciplinari. Poi ci siamo accordati sulla linea... di destra da me sostenuta, e si farà un ricorso di cui avrai copia. Quanto ai tedeschi vi sono alcune discrepanze tra noi e loro, tra cui quelle bene da te avvertite. Avrebbero però molta buona volontà di farsi da noi influenzare: ma sono troppo facili a compromettersi. Hanno fatto strane manovre col gruppo Fischer, il che disapprovo. Mentre poi si sono precipitati a solidarizzare coll'opposizione russa incondizionatamente, riconoscendo Trotsky più a sinistra di Zinoviev sebbene prima lo tenessero per destro, ora sono indignati dalla sottomissione contro cui vorrebbero un manifesto internazionale, o almeno nel senso di raccogliere noi la bandiera lasciata cadere da quelli. Io sono decisamente per una linea di azione di attesa. So le obiezioni ma ho ricordato loro che uno degli errori dell'Internazionale attuale è stato di aver troncato il lavoro di elaborazione "spontaneo" per organare un "blocco di opposizioni". Malgrado la suggestione della rivoluzione di Ottobre e di Lenin l'errore è stato insanabile. Lenin stesso, in ogni modo, anche dopo aver proferito all'atto di morte della seconda, e malgrado il "tempo" infernale degli avvenimenti ha atteso dal '14 al '19. Anche quelli che ritengono che "il 4 di agosto è passato" hanno dunque ancora del tempo. Ci vorrebbe ben altro a discutere questo. Si capisce che oggi il confusionismo lavora e si diffonde: malgrado ciò non dobbiamo farci sbattere fuori. Ti scriverò spesso. Dammi notizie. Ho avuto gli opuscoli, vanno bene, salvo qualche modifica -secondarissima - che apportata alla forma ha talvolta lievemente mutato il pensiero. Ma in cose di poco conto. Non ho avuto, dirai a Bruno, i libri di Trotsky. La Correspondance Internationale non so perché non mi arriva da mesi. Quanto alle altre pubblicazioni ho la Révolution Prolétarienne fino al num. di maggio, i Cahiers fino al n. 56. La Révolution Prolétarienne la vorrei e quanto altro credete interessante. Il materiale dei tedeschi non riesco a seguirlo tutto perché non ho tra le mani nessuno che sappia il tedesco bene... Non è esatto che uscirebbe Prometeo... Bruno ha mal capito Ottorino, di certo.

Abbiatevi tutti tanti cari saluti

Amadeo

Saluti a Ippolito.

Archivio Comitato Parco Petraia. Follonica.

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