Trotsky ai compagni della Sinistra Comunista

1° gennaio 1933

Voi conoscete la mia opinione sulla questione delle relazioni fra il vostro gruppo e l'Opposizione di sinistra internazionale. Gli avvenimenti hanno dimostrato che la nostra unione non era che un malinteso da tutte e due le parti. Per la logica delle cose essa è diventata una pura finzione. Sostenere delle finzioni non è fare della politica rivoluzionaria. Bisogna separarsi per fare piazza pulita. La separazione con un onesto gruppo rivoluzionario come il vostro non deve essere necessariamente accompagnata da animosità, da distacchi personali o da critica avvelenata. Io spero al contrario che, eliminando le frizioni organizzative, risultato inevitabile di un'unione fittizia, noi potremo creare le condizioni favorevoli per una critica reciproca basata sulle lezioni degli avvenimenti. Ecco almeno la conclusione desunta da me fin oggi dalle esperienze di questi ultimi anni.

I miei migliori saluti comunisti

L. Trotsky

Note:

1) In Prometeo, n° 83, 1° gennaio 1933. la lettera è anche nel Bollettino della NOI, n° 13, 1° febbraio 1933. Essa sancisce la rottura ufficiale tra l'OSI e i bordighisti, ripetendo quasi alla lettera il giudizio che contemporaneamente Trotsky inseriva nella risoluzione sui bordighisti per la preconferenza di Parigi. Trotsky si era già espresso da tempo a favore di tale rottura, le cui motivazioni di fondo aveva affrontato nella sua critica alla risoluzione di Prometeo sugli obiettivi democratici.

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