Tasca a Fabbrocino

Parigi, 1° Marzo 1952

Egregio Signor Fabbrocino,

Come credo di averle detto, il materiale storico che l'interessa non si trova a Parigi, e ho dovuto attendere l'occasione per andarlo a cercare. Stasera la persona incaricata da Ottorino verrà a prenderne una prima parte. Si tratta dei numeri dell'Ordine Nuovo quotidiano che danno il resoconto del Secondo Congresso del PCI (Roma, marzo 1922). Manca il n. del 27 marzo - nella serie che va dal 21 al 28 del mese -, ma la lacuna non ha importanza, poiché una nota redazionale del 28 spiega che il giorno prima il resoconto non è giunto in tempo per essere pubblicato.

Ho fatto un accurato spoglio della Correspondance Internationale del 1921-22 (in due volumi). Un supplemento, che porta la data dell'aprile 1922, dà il "resto completo" delle Risoluzioni dell'Allargato del 22/2-4/3, tra cui la breve dichiarazione letta da Cachin a nome delle delegazioni minoritarie (francese, italiana e spagnuola), ma la C. I. non pubblica alcun resoconto. Per l'Allargato del giugno 1922 non c'è che a) un breve riassunto - una quindicina di righe - dell'intervento di Bordiga sulla questione francese; b) il testo della risoluzione in esso adottata sul PCI Penso che nella stampa comunista italiana dell'epoca si dovrebbe trovare un'informazione più ricca. Nel 2° volume della C. I., consacrato al secondo semestre del 1922 c'è il resoconto stenografico del IV Congresso dell'IC, che mi pare voi possediate. Sarà bene che voi diate - se già non l'avete fatto - istruzioni al vostro fiduciario sui testi che deve trascrivere.

Le discussioni avvenute alla conferenza del PCI del maggio 1924 son date, con altri documenti che vi si riferiscono, nel n. 18 (29/5/24) dello Stato Operaio. E' tra i pochi numeri del settimanale che posseggo. Come credo di avervi già detto, la Biblioteca Nazionale di Firenze ha una collezione completa (salvo un numero, il 27 del 21/8/24) del settimanale, che contiene una vera miniera di articoli e documenti. Io, quando son passato a Firenze, ho fatto trascrivere e fotografare gli articoli o le pagine che più mi interessavano. Questo materiale, è, come l'altro, a vostra disposizione, ma mi pare che sarebbe molto più agevole per voi farne fare lo spoglio a Firenze da un vostro fiduciario, poiché la scelta da me fatta non risponde certo agli stessi criteri e bisogni. A Firenze voi trovereste poi collezioni di quotidiani comunisti degli anni che vi interessano e che probabilmente vi permetterebbero di colmare parecchie lacune.

Posseggo tra le varie carte e cartacce una pagina dell'Unità milanese del 19/7/25 dove è pubblicata una protesta del vostro "Comitato d'Intesa" contro l'intimazione fattagli di sciogliersi, documento che l' Unità qualifica in caratteri cubitali come "indegno di comunisti".

Vi confermo che ho la collezione completa della C. I. e che sarebbe possibile di consultare a Parigi quella del Bulletin Communiste di B. Souvarine.

Se mai poteste rendermi il servizio di rintracciare il n. 27 dello Stato Operaio (1° agosto 1924) e farmene fare - contro rimborso delle spese - una riproduzione fotografica, ve ne sarei molto grato.

Saluti cordiali.

Tasca a Fabbrocino. Non firmata.

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