Rapporto della Sezione Romana del Partito sulle obiezioni provocate dalla commissione per l'inchiesta locale

Sezione comunista di Roma

2 maggio 1925

Cari compagni,

a proposito delle obbiezioni mosse da alcuni compagni capi zona sullo svolgimento delle inchieste a carico di alcuni compagni della nostra sezione, riceviamo dal segretario interregionale le seguenti comunicazioni:

1) Le inchieste verranno proseguite con rapidità e saranno concluse dalle elezioni dell'Esecutivo sezionale.

2) Le inchieste sono state condotte con cura minuziosa dai compagno preposti a tale compito e per questo il tempo necessario per giungere alla conclusione non potrà essere minore. I compagni interrogati dalla commissione d'inchiesta sono stati numerosissimi; inoltre i componenti la commissione stessa hanno le loro occupazioni di partito che li assorbe in modo considerevole.

3) Qualche capo zona, con evidente leggerezza, ha accennato ai "due pe[si] e due misure" della commissione d'inchiesta. Da dove possa essere stato d[irett]o tale giudizio, non si può assolutamente capire, poiché le conclusioni della commissione non sono ancora note.

È comunque riprovevolissimo lo stato d'animo manifestato con tale [...] che, oltre ad essere offensiva per i compagni che compongono la commis[sione] (compagni che sono completamente estranei alle deplorevoli beghe che [hanno in]festato il movimento romano) è uno stato d'animo che corrisponde ad [una insuf]ficiente preparazione comunista e ad una ingiustificata sfiducia negli [or]gani del partito.

4) Circa i rapporti che devono intercedere [sic] fra tutti i compagni e gli elementi sotto inchiesta, essi sono già stati fissati per quanto riguarda il lavoro di questi elementi in alcuni campi. Per quanto riguarda i rapporti di indole persone [sic] è evidente che essi saranno stabiliti da ciascun compagno in base al suo giudizio personale sul carattere delle persone sotto inchiesta.

Solo le conclusioni della suddetta commissione d'inchiesta definiranno [in] modo chiaro e per tutti la posizione dei compagni giudicati di f[ronte a tut]ti gli iscritti alla sezione.

Con queste comunicazioni noi pensiamo di avere soddisfatto [...]chieste e voi siete pregati di portare a conoscenza dei comp[agni...] [...]terrogheranno in proposito. Abbiamo ancora una volta raccoma[ndato] [...]vo del partito la rapida soluzione della questione.

Saluti fraterni
Per il CE sezionale
Leo Vecchi

Da ACS PS, busta 137, fascicolo Roma II

Prima di copertina
La Sinistra Comunista e il Comitato d'Intesa

Quaderni di n+1.

Un volume utile per meditare sui ricorrenti collassi politici di fronte alle situazioni sfavorevoli nella storia.

Indice del volume

Materiali inerenti alla Sinistra Comunista "italiana"