Gennari Egidio (Maggi)
Albano Laziale, 20 aprile 1876 - Gorkij (URSS) il 12 aprile 1942.
Inizia la sua militanza politica nel Partito Socialista Italiano, di cui è segretario tra il 1918 e il 1919, sostituendo Costantino Lazzari il quale poi lo sostituisce a sua volta..
Nel 1921 al Congresso Socialista di Livorno abbraccia la fazione rivoluzionaria che il 21 gennaio si scinde e forma il Partito Comunista d'Italia.
Il 5 ottobre del 1922 a Trieste è condannato in qualità di direttore del giornale Il Lavoratore a 15 mesi e a 10.000 lire di ammenda; lo stesso giorno è aggredito e pugnalato da una banda fascista.
Dal 1927 al 1928 è rappresentante del Partito Comunista d'Italia presso il Comintern.
Ha scritto: Per combattere il fascismo e il capitalismo: fronte unico! (Lettera agli operai italiani). Pubblicato da Edizioni di Stato operaio, 1933.