Prefazione

È nostro proposito che l'"ABC del comunismo" costituisca il manuale elementare del sapere comunista. L'esperienza quotidiana dei propagandisti ed agitatori ci ha dimostrato che un consimile "manuale" è diventato urgen­te necessità. Ogni giorno vengono a noi nuove schiere, ma fanno difetto gl'insegnanti e i libri d'insegnamento, perfino nelle scuole del Partito.

È chiaro che non ci si può più servire dell'antica letteratura marxisti­ca, ad esempio il "Programma di Erfurt"; ed è assai difficile trovar risposta ai nuovi quesiti, essendo tutto ciò disseminato in riviste, libri ed opuscoli.

Ci proponiamo appunto di colmare queste lacune. Consideriamo il no­stro "ABC" come un corso elementare da svolgersi nelle scuole del Partito, ma ci sforziamo di scriverlo in modo tale che possa leggerlo da sé ogni ope­raio e ogni contadino, che voglia conoscere il programma del nostro Parti­to.

Ogni compagno, che prende in mano questo libro, deve però leggerlo sino alla fine per farsi un'idea chiara degli scopi e dei compiti del comuni­smo. Il libro è scritto in modo da far corrispondere l'ordinamento della ma­teria al testo del Programma (del Partito Comunista di Russia).

Le considerazioni fondamentali sono stampate in caratteri ordinari; le illustrazioni un po' ampie, gli esempi, i dati numerici ecc., in caratteri più piccoli. Quest'ultima parte è destinata principalmente a quei compagni la­voratori, che costumano studiare da sé e non hanno tempo né opportunità di trovare sollecitamente il corredo di dati materiali.

Per coloro i quali vogliono ampliare la propria cultura è data alla fine di ciascun capitolo la letteratura più importante.

Gli autori sanno bene, che questo libro presenterà molti difetti. Esso fu scritto frammentariamente e "in punta di penna". In generale i comunisti sono obbligati a scrivere in circostanze tutt'altro che normali e sotto questo riguardo il presente libro è un esempio interessante: infatti poco mancò che il manoscritto (e con esso gli autori) andassero alla malora nell'esplosione al Comitato di Mosca ... Tuttavia per quanti difetti possa avere il libro, ri­teniamo necessario di farlo comparire al più presto possibile. Vorremmo soltanto pregare i compagni di portare a nostra conoscenza le esperienze pratiche che ne avran fatto.

Tutta la parte teorica, cioè la prima parte , il principio della se­conda, e così pure i capitoli sul potere soviettista, sull'organizzazione dell'industria e la tutela della sanità pubblica, sono opera di Bucharin; il resto di Preobra­genski. Si intende però che entrambi sono solidalmente re­sponsabili.

La designazione di "ABC" data al nostro libro deriva dallo scopo pro­postoci. Se esso sarà di aiuto ai compagni principianti e ai lavoratori pro­pagandisti sapremo che il nostro lavoro non sarà stato inutile.

Mosca,15 ottobre 1919.

N. Bucharin
E. Preobragenski

Note:

2) Tale testo manca nell'edizione tedesca su cui è condotta la presente traduzione. N.d.r.

3) Appunto, la presente.

Prima di copertina
L'ABC del comunismo

Quaderni di n+1 dall'archivio storico.

Scritto nel 1919 da Bucharin e Preobragenskij, questo volumetto fu tra i primi saggi che la III Internazionale raccomandò a tutti i Partiti comunisti del mondo come efficace strumento di propaganda del programma e dell'impostazione tattica del comunismo.

Indice del volume

L'ABC del comunismo