Storia della Sinistra Comunista

Nei volumi si segue la linea della formazione e dell’influenza sugli avvenimenti del partito politico della classe proletaria, lungo un periodo abbastanza lungo per istituire confronti utili tra l’indirizzo che il partito stesso si poneva e gli eventi successivi, traendo gli insegnamenti dalle vicende e dalle stesse crisi del partito nei rapporti con tutta la società in cui esso si muove.

Un simile studio, come tende ad essere esteso il più possibile nel tempo, così dev’essere impostato su una vasta estensione di spazio e contemplare il gioco delle forze internazionali. Non si potrebbero utilmente trarre conclusioni dal movimento italiano, se non considerandolo parte inseparabile del movimento europeo e anche mondiale, nelle varie tappe.

Storie e cronistorie del socialismo italiano ne esistono anche recenti e trattate con vari metodi; il rimandare ad esse senza citarle ci basta per avvertire che la nostra narrazione non deve essere analitica e particolare, né pervenire ad una cronaca di accadimenti di dettaglio sia interni che esterni al partito, ma vorrà seguire una linea a grandi tratti essenziali e giungere ad una grande sintesi senza riferire di tutto il materiale difatti utilizzato e compulsato, e meglio direttamente acquisito, dall’opera del gruppo collettivo che a questo lavoro ha provveduto.

Volume primo (1963), 1912-1919

423 pagine

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Dalle origini del movimento proletario internazionale all'affermazione del marxismo in Italia. Dalla formazione della Sinistra nel Partito Socialista Italiano alle accese battaglie contro il riformismo fino alla vigilia della fondazione dell'Internazionale Comunista.

Volume secondo (1972), 1919-1920

740 pagine

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Dal Congresso di Bologna del Partito Socialista Italiano al Secondo Congresso dell'Internazionale Comunista, verso la costituzione del Partito Comunista d'Italia.

Volume terzo (1986), 1920-1921

517 pagine

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Dal Congresso di Bologna del Partito Socialista Italiano al Secondo Congresso dell'Internazionale Comunista, verso la costituzione del Partito Comunista d'Italia.

Volume quarto (1997), 1921-1922

I mesi successivi alla fondazione del Partito Comunista d'Italia da parte della Sinistra e i primi dissensi con l'Internazionale sulle questioni della tattica di fronte alle ambiguità del III Congresso Mondiale. La vaghezza delle parole d'ordine come "fronte unico" e "governo operaio" permettono ai partiti "nazionali" di impostare politiche autonome locali.

Quaderni di n+1 dall'Archivio storico