La Sinistra al VI Esecutivo Allargato dell'Internazionale comunista (17 febbraio – 14 marzo 1926)
XIX seduta, 14 marzo 1926
Dopo il rapporto di Bucharin a nome della commissione tedesca, in cui si parla anche delle critiche della Sinistra Italiana ai metodi dell'Internazionale.
Bordiga fa un'altra dichiarazione.
Poiché il compagno Bucharin è stato così cortese da esporre ancora una volta in questa sede le critiche da me mosse nella commissione, sono costretto a precisare ulteriormente i due punti che già in sede di commissione avevo sviluppato. Ho protestato contro il metodo di lotta al quale nella risoluzione si è fatto ricorso e che consiste nell'estrarre singole citazioni di compagni dal loro contesto logico per dimostrare con esse le loro deviazioni. Ritengo che questo metodo di lotta non sia favorevole ad una chiarificazione ideologica in seno alle masse.
Inoltre, in sede di commissione mi sono scagliato contro l'impiego esagerato del terrore ideologico, cioè contro il fatto che in ogni circostanza ci si presenta ai semplici iscritti al partito e, prima di averli resi edotti di determinate questioni politiche, si dice loro che se si dichiarano contro il contenuto politico delle questioni così come è presentato dal Comitato Centrale o dall'Esecutivo, allora essi sono nemici dell'Esecutivo, avversari del comunismo, ecc. Non basta dichiarare che si fa una distinzione fra i dirigenti di sinistra e gli operai di sinistra: bisogna farla finita con questo metodo di terrore ideologico e deciderci a chiarire veramente di fronte agli operai il contenuto politico delle questioni. Non ho preteso che s'intraprenda uno studio esauriente delle opere dei compagni di sinistra, ma vorrei mettere in guardia l'Esecutivo e i compagni presenti dal trascurare il legame con le masse. È vero che proprio a me si rimprovera d'aver spesso trascurato o sottovalutato il legame con le masse, ma desidero ancora una volta richiamare i compagni alla necessità di non perdere questo collegamento.
(Protocollo tedesco, pag. 577)
Comunismo e fascismo (1921-1926)
Quaderni di n+1 dall'archivio storico.
Organica presentazione di testi della Sinistra sul Fascismo che anticipano la classica posizione comunista: "Il peggior prodotto del Fascismo è stato l'Antifascismo".